Genova, surreale corsa sulla Serravalle: uomo in monopattino imbocca l’autostrada come fosse un vialetto di casa
di Monica Vendrame
GENOVA – Sembrava una scena da film surreale e invece è successo davvero. Nella mattinata di sabato 17 maggio, un uomo ha imboccato l’autostrada A7 a bordo di un monopattino elettrico, casco in testa e zainetto in spalla, e ha viaggiato indisturbato da Bolzaneto fino a Genova Ovest. Un tratto di diversi chilometri percorso accanto alle barriere di protezione, tra le auto lanciate a 130 all’ora.
La scena, documentata da un video diffuso da Primocanale e da una foto che ha fatto il giro dei social in pochi minuti, ha lasciato sbigottiti decine di automobilisti, che hanno tempestato il 112 di segnalazioni.
Le autorità non hanno ancora confermato se il protagonista della “bravata” sia stato identificato o sanzionato, ma una cosa è certa: viaggiare in autostrada su un monopattino non è solo vietato, è pura incoscienza.
Il Codice della strada parla chiaro: i mezzi che non rispettano i requisiti minimi per circolare in autostrada (come cilindrata, potenza o omologazione) non possono accedervi. E questo vale anche per i monopattini elettrici. Le sanzioni previste vanno da 42 a 173 euro, con il rischio di decurtazione dei punti sulla patente.
Ma la domanda sorge spontanea: chi guida un monopattino ha davvero la patente? Nonostante le nuove norme introdotte a dicembre 2024, che avrebbero dovuto arginare l’uso selvaggio di questi mezzi, episodi come questo dimostrano che le regole, da sole, non bastano: serve anche un po’ di buon senso.
A Genova l’autostrada sembra attirare personaggi sopra le righe. Qualche anno fa, sempre sul nodo autostradale ligure, un sessantenne fu pizzicato in sella a uno scooter... completamente nudo. L’uomo, intercettato dalla polizia, si giustificò dicendo che stava andando “a una spiaggia per nudisti”. Il casco l’aveva, il resto dell’equipaggiamento lasciava a desiderare.
Che dire… Genova si conferma capitale delle imprese da manuale del “non fatelo a casa (né in autostrada)”. Dopo il nudista in scooter ecco il monopattinista da corsia veloce.
A questo punto non ci resta che aspettare il prossimo episodio: magari un monopattino con rimorchio in tangenziale.