Attualità

di Anna Maria Stefanini

Un’altra forte ondata di caldo è giunta sull’Italia portando valori elevati di temperatura su molte zone del Paese.

di Rita Scelfo

Dopo 4 anni di chiusura e di contenzioso, sono stati riaperti i giardini del Palazzo D’Orleans; piante e animali sono di nuovo a disposizione del pubblico. Finalmente si è chiusa la disputa che aveva attribuito la proprietà di buona parte degli animali presenti nel Parco alla società privata Lauricella.

Le temperature più alte sono attese tra giovedì 12 e sabato 14, con punte di oltre 45°C sulle regioni meridionali e le due maggiori isole

AGI - Da domenica 8 agosto e fino a Ferragosto l'Italia verrà investita da un'imponente ondata di caldo africano, con temperature che potranno toccare punte di oltre 45°C sulle regioni meridionali.
Molto probabilmente dovremo fare i conti con la più rovente e generale ondata di calore di questa stagione. Il team del sito www.ilmeteo.it comunica che un vasto campo di alta pressione sub-tropicale si allungherà dall'interno del Sahara fino ad abbracciare buona parte del bacino del Mediterraneo.

di Mario Logullo

In questo periodaccio in molti non hanno creduto al futuro.Non è stato così per l'editore di Radio Studio 54 Network, Francesco Massara, che in piena pandemia ha investito energie e risorse spiazzando tutti e nuotando come sempre controcorrente.

di Adelaide Baldi

Lina ci accoglie con un gran sorriso e ci mostra subito le sue “creature”. Modellare l’argilla per lei è una forma di espressione. Guardando le sue opere si percepisce tutto l’amore e la passione che ci mette quando crea.

di Gabriella Paci

Brucia l’Italia ma non a causa del sole d’estate che divampa più forte che mai.
Brucia perché a divampare sono fiamme nelle zone boschive, dove arbusti e vegetazione combustibile offrono loro facile presa e, con l’aiuto del vento, camminano rapidissime e alte, raggiungendo anche zone abitate, ricoveri e recinti di animali domestici .
Gli incendi non sono un fenomeno circoscritto ad una regione o zona perché ci sono focolai accesi ovunque: in Sardegna, in Sicilia, in Calabria, in Campania, in Molise, in Abruzzo, nel Lazio, in Toscana,in Emilia Romagna. Oramai le regioni esenti da questo terribile fenomeno diminuiscono ogni giorno.