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di  Sergio Melchiorre

Diana Scutti, poliedrica artista abruzzese, dopo aver pubblicato la sua prima raccolta di versi in vernacolo «Uttélle de Terra Mé» (Gocce di terra mia) nel 2020, ha dato alle stampe un altro suggestivo libro di poesie, preghiere, aforismi e racconti brevi, dal candido titolo «Nivei pensieri» (2024 Quid Edizione).

 

 

 

Nella sua nuova opera, la poetessa abruzzese si paragona ad una piccola ape «che si nutre del polline di fiori graditi e lo condivide con tutti in armonia e serenità. Gioia e dolore, tristezza e felicità emergono nella mia quotidianità e si trasfondono nel continuo evolversi delle cognizioni vitali, espresse nei vari componimenti poetici ed in prosa».

Le sue liriche rispecchiano magistralmente il luccichio della luce del sole che riflette i suoi riverberi sul mare, come un silente caleidoscopio magico e, come puntualizza l’artista, «Ove cullati dalla barca delle nostre emozioni cerchiamo nuova alba al canto dei gabbiani».

Le poesie «Mare blu», «Brillante e luna», «Animo felice», «Continuo divenire» … suffragano tale suggestione poetica e la elevano fino alle «stelle cosmiche» dove sorge l’arcobaleno delle sublimi emozioni.

Ogni singola lirica esprime il sogno onirico dell’artista che riesce, con elegante maestria, a coniugare poesia, preghiera, aforismi e racconti brevi in un’esplosione di soavità, umiltà e voglia di vivere. La poesia «San Pio da Pietralcina», che riporto integralmente, in particolare esalta in modo eccelso l’umiltà e la tolleranza tra gli uomini e, soprattutto, la Pace.

 

 

 

San Pio da Pietralcina

 

O San Pio da Pietrelcina,

fra le belle rose scarlatte,

in tutti noi fedeli effondi

il profumo di preghiera,

 

Fa’ che ostilità ed orgoglio

siano sovrastati dal canto

soave di corali suppliche,

da atti d’umiltà, tolleranza,

così che in ogni cuore ci sia

pace, fratellanza, viva gioia.

 

Gli aforismi di Diana sono delle piccole perle preziose e ineguagliabili, che racchiudono grandi verità filosofiche e morali che segnano indelebilmente la nostra esistenza. In particolare mi piace ricordare quelli che trattano in modo elegante e raffinato il delicato tema dell’amore che, come asserisce l’autrice roccolana, «L’amore è ciò che provoca vera emozione per poi trasformarsi in infinita felicità verso sé stessi e l'altro, che diventa il centro del proprio essere e divenire».

I racconti brevi, invece, sono l’esposizione narrata di fatti immaginari ma particolarmente intricanti e coinvolgenti, che ti tengono con il fiato sospeso fino alla fine.

Tra tutti ricordo «Vino frizzante» in cui la protagonista Chanel, sola e triste, una notte, su una spiaggia dorata del mar Adriatico, incontra Stefano; e qui preferisco fermarmi, per lasciar scoprire il sorprendente finale del racconto direttamente al lettore, attraverso la lettura di questo avvincente libro che riesce a trasmettere una straordinaria serenità d’animo.

Il professore Angelo Santaromita scrive nella prefazione: «Le poesie e i brani letterari sono espressi secondo la momentanea condizione dell’animo e lo scorrere temporale della vita quotidiana dinamica e in continua trasformazione. Inoltre l’impegno espressivo offre una multiforme varietà di termini di specifica tonalità nei componimenti pieni di emozioni mai scontate e sempre cariche di consapevolezza dell’essere e del continuo divenire».

Nella sua lunga carriera l’artista, ancor prima delle sue due pubblicazioni, è stata insignita da numerosi e prestigiosi riconoscimenti e premi; tra questi ultimi, ricordo solo i seguenti, in cui ha ottenuto il primo posto:

· «L’Albero dei pensieri», Amministrazione comunale di Roccascalegna (CH), 06/01/2014

· XII concorso di poesia dialettale «Concezio Talone», Altino (CH), 28/07/2019

· «Musicando la Poesia», Lama Dei Peligni (CH), 30/07/2021

· XV concorso di poesia dialettale «Concezio Talone», Altino (CH), 14/09/2021

· «Jurico» – 1a Edizione - Villa Romagnoli (CH), 20/07/2024

 

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Info Autore
Sergio Melchiorre
Author: Sergio Melchiorre
Biografia:
Sergio Melchiorre (poeta, sceneggiatore cinematografico, scrittore di racconti brevi e paroliere), ha scritto cinque sceneggiature cinematografiche. Ha pubblicato tre raccolte di poesie e «Uno di noi», «Rosso purpureo» e «Occhi autunnali». 2015, «Il cacciatore di mosche» vince il 1° posto al Premio Internazionale di Letteratura «Per troppa vita che ho nel sangue – Antonia pozzi», Arese, 2017. 15 ottobre 2017, la lirica «Non cercarmi» ottiene il 1° posto al XXVIII Premio Nazionale «Città di Pinerolo 2017». Il 18 luglio 2019, gli viene conferito dal Comune di Vernole il Premio alla Carriera. Il 06 ottobre 2019, il suo libro «Occhi autunnali» ottiene il 1° posto al Premio Letterario «Città di Pinerolo».
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