Un "trend preoccupante" per cui la pedofilia diventa un "pericolo imminente" anche per i bambini più piccoli: incrementi pari al 38% nel 2021 nel numero dei bambini sotto i 13 anni, coinvolti in casi di pedopornografia e adescamento, affermano come social network, videogiochi e messaggistica possano costituire una grande opportunità di crescita ma anche un pericolo a cui prestare la massima attenzione. Lo rileva la Polizia Postale, secondo l'agenzia di stampa AGI, in occasione della Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia. Nel 2021 sono stati 5.613 i casi trattati dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online del servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni (Cncpo), con un importante incremento rispetto al 2020 (3.243).