di Gabriella Paci

Due anni: questo è il tempo trascorso tra la morte di Marinella Beretta di 70 anni e il ritrovamento del suo cadavere nel salotto di casa sua.

Colta da malore e morta è rimasta seduta nella poltrona, senza che nessun parente o vicino di casa si preoccupasse di non averla vista o sentita.

Neppure la posta, irrimediabilmente accumulata, aveva destato attenzione: solo il forte vento e la vegetazione non curata e pericolosamente instabile hanno spinto a cercare di contattare la donna, fino al triste epilogo della storia del suo ritrovamento.

Delle persone che vivono la solitudine e che poi spariscono, a volte non si conosce neppure il nome: solo un trafiletto sui giornali per poi passare a altro. I casi in realtà ci sono  e solo nel 2022 da poco iniziato se ne contano diversi da nord a sud, come la sessantatreenne di Cava dei Tirreni, ritrovata dopo 15 giorni a causa della rimozione, per l’apertura di un cantiere, di una vecchia auto di sua proprietà. Senza marito, figli, amici: nessuno l’ha cercata ed il suo cadavere è stato rinvenuto per puro caso.

Due mesi invece per il cadavere della donna di Sanremo, di soli 50 anni che, su segnalazione dei vicini, è stato rinvenuto dalle forze dell’ordine, come è accaduto anche, ad inizio mese, per la donna, anch’essa cinquantenne, di Latina, ritrovata dopo un mese sempre su segnalazione dei vicini.

Il cattivo odore ha spinto i vicini a contattare le forze dell’ordine di Carmagnola che hanno così fatto la macabra scoperta del corpo di un uomo di 69 anni deceduto nel suo letto da almeno due mesi.

Invece per Giovanni Maria Varese di Genova, i vicini hanno pensato di ridurre l’odore nauseabondo proveniente dal suo appartamento sigillandone la porta.

Il corpo dell’uomo deceduto di 74 anni di Venaria Reale risale a tre settimane prima del ritrovamento, ad inizio mese. Anche per lui nessuno aveva dato notizia della sua sparizione.

E ancora c'è un uomo di 78 anni di Lecce, che il 4 gennaio è stato trovato cadavere nella sua casa nel centro storico. Abitava da solo ormai da molto tempo e sono passati giorni prima che i vicini chiamassero la polizia.

Un elenco questo che non desta interesse ma che dovrebbe farci riflettere a quale punto può arrivare l’indifferenza verso chi vive nella più completa e drammatica solitudine.

Info Autore
Gabriella Paci
Author: Gabriella Paci
Biografia:
Laureata in storia e filosofia presso l’Università degli studi di Firenze, Gabriella Paci ha sempre vissuto ad Arezzo, dove ha svolto con passione l’insegnamento delle lettere presso un istituto superiore della città. Appassionata di viaggi e di letture, ha da sempre l’inclinazione ad osservare la realtà ed ascoltare la sua voce interiore. Nella certezza che inquietudini, passioni, emozioni e sogni sono propri dell’itinerario esistenziale di ognuno, e dunque universali, ha voluto e vuole condividere le sue poesie con gli altri. Ha pubblicato quattro libri di poesie: “Lo sguardo oltre…”, edito da Aletti nel 2015, “Onde mosse”, edito da Effigi nel 2017, “Le parole dell’inquietudine”, edito da Luoghinteriori nel 2019 “Sfogliando il tempo”.ediz Helicon 2021. Grazie anche ai numerosissimi e prestigiosi premi di carattere nazionale e internazionale ricevuti sia per le poesie singole che per i libri editi quali,per citarne solo alcuni tra i tanti,” Michelangelo; “Quasimodo”; “Buongiorno Alda” “Città di Varallo”, “Premio internazionale “Poeta dell’anno” di Milano, Premio Atlantide ecc. per un totale che supera ampiamente il centinaio, ha rafforzato la sua volontà di condividere emozioni e sentimenti con gli altri continuando nella sua attività di scrittura. Le sue poesie sono presenti in molte antologie, e sul giornale on line “Alessandria today news”. Ha pubblicato in riviste quali “Luogos” del Giglio blu di Firenze e “Buonasera Taranto”ed “Euterpe”. Fa parte dell’associazione “Wiki poesia” e di “Poetas du mundo” ed è presente sul blog “poetry factoy” “e Italian poetry”
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