di Rita Scelfo

L’artista Mario Vetere è nato a Torino da genitori calabresi; l’amore per l’arte lo spinge a studiare da autodidatta tecniche particolari rifacendosi a quelle che utilizzava Leonardo da Vinci, cioè sfumando crete colorate con i polpastrelli su un cartoncino.

Innumerevoli sono stati i premi e i riconoscimenti ottenuti con le varie esposizioni come ad esempio nel 2015: “Sperimentando” al museo Palopoli a Crucoli, primo classificato estemporanea “La donna tra cultura e tradizione” e al “Giubileo degli artisti” Belvedere Spinello; Premio Originalità al “Festival dell’Immagine” di Martina Franca.

Nel 2019 riceve un Riconoscimento dall’Amministrazione Comunale di Melissa “Per aver aggiunto all’arte contemporanea una nuova dimensione visiva”.

Vetere presenta le sue opere in negativo, una tecnica sconosciuta e innovativa e le dà il nome di #NegativoéPositivo con, volutamente, l’accento sulla “e” a voler sottolineare che dal negativo possiamo trarre del positivo.

Vengono usate crete colorate che vengono sfumate con le dita su dei cartoncini; le immagini sono realizzate in negativo e modificando le impostazioni del tablet o di uno smartphone in negativo, accedendo alla fotocamera e passando l’obiettivo sull’immagine si ha un effetto particolare.

Le sue opere attingono alla quotidianità, alla realtà e la vita parla attraverso ogni cosa; dalla penombra filtra una luce come se emergesse un alito di positività che ci fa assaporare e accarezzare l’incanto della vita attraverso ciò che di positivo essa offre, come una carezza che risana con raffiche di positività. Gli basta un oggetto qualsiasi, anche il più semplice ad evidenziare la bellezza che può emergere dal negativo rivelando i sentimenti di ognuno di noi, i pensieri che emergono dalle sfumature e dai particolari che segnano i confini tra il Negativo e il Positivo.

«La maggior parte dei miei quadri nasce di notte e la cosa più bella e curiosa della mia arte, è che al mattino, quando mi sveglio e guardo i disegni, lo faccio con lo stesso stupore che poi noto nelle persone che vedono la prima volta una mia opera. Mi sembra di non essere nemmeno io a fare quei disegni». (Mario Vetere).

E, infatti, quando si ama l’Arte come lo è per Mario Vetere, si apre davanti a noi un mondo che non conoscevamo, un mondo che ci trasporta sulle sue ali per cancellare tutte le ostilità ed estrapolarne le cose belle, “la positività”: Negativo è Positivo.

E, così, attraverso un’osservazione dei tanti particolari della quotidianità, emergono immagini di un mondo semplice, breve ma che ci invia un messaggio di unione e di positività attraverso i colori che emergono, da un lato, tenui e delicati e dall’altro, più decisi. Le varie tonalità e i volti rappresentati, aprono ad un contenuto che esplicita l’inventiva e la creatività dell’artista nonché il suo stile. E’ la vita che si confronta con sé stessa, nel limbo di tutti i problemi più o meno risolti, con un atteggiamento di ammirazione verso tutto e che ci fa superare il “Negativo” analizzando l’uomo in grado di trovare la forza che la vita ci chiede per operare per un mondo migliore, per trarne una lezione. La descrizione di un dolore, della solitudine, di una lotta, ti fa pensare all’ esistenza del suo contrario, alla gioia, al bene, alla condivisione facendoci vibrare le corde emozionali.

Il messaggio che Vetere ci vuole trasmettere “DAL NEGATIVO AL POSITIVO” ha il duplice scopo di accostare i giovani all’arte e alla vita con positività, illuminando i loro pensieri e i loro animi facendo tesoro di questo messaggio.


La Gioconda al negativo e al positivo con l’uso di un cellulare

 

Info Autore
Rita Scelfo
Author: Rita Scelfo
Biografia:
Sono un’insegnante di Scuola Primaria di Palermo. Faccio parte dell'Associazione Ateneo di Danze dell'Ottocento; la passione per la Danza Storica mi ha permesso di conquistare il 1° posto ai Campionati Interregionali svoltisi a Palermo nel 05/2019. La vena poetica mi ha portato a comporre pensieri e versi tanto da convincermi a pubblicarli. La Trilogia “Frammenti di pensieri” è stata inserita nell’Antologia “Mi illumino di immenso” e recensita dall’Associazione per i beni e le attività culturali “Fondazione Mario Luzi”. Con "L’Animo ti parla” sono risultata finalista al Concorso Cet Scuola Autori di Mogol ricevendo la Pergamena Attestato di merito e l’inserimento nell'Antologia relativa. Ho partecipato alla V ediz. del Concorso di poesia “Il Parnaso - Premio Angelo La Vecchia” ricevendo una pergamena e l’inserimento nell'Antologia dei poeti contemporanei del Parnaso”. La mia Poesia “Luci ed ombre” è stata scelta da Alessandro Quasimodo per essere da lui letta, postata su youtube ed inserita nel libro “Quasimodo legge i poeti contemporanei”. Sempre con questa poesia ho avuto la Menzione d’ Onore al concorso “Premio letterario in onore di Eugenio Espejo”. Ho partecipato ai Concorsi: “Parole in fuga”, “La Panchina dei versi”, “Verrà il mattino ed avrà un tuo verso” ricevendo attestati di merito e inserimento nelle Antologie. Al Premio Internazionale Maria Cumani Quasimodo mi sono classificata al quarto posto con la Poesia “Frammenti di pensieri”. Con la lorica “Ricordi” ho partecipato al Concorso Premio di Poesia Circolare ricevendo un attestato di merito, la scultura del Maestro Nino Abbate e la pubblicazione sul giornale Buonanotte Taranto. Con “Dubbi e rivelazioni” mi sono classificata Terza al 2° Concorso Teseo di Milazzo. Ho partecipato con 2 poesie in lingua spagnola a 2 concorsi: “Poetas por la Palestina” “Ofensa terrestre de Palestina” e “El sol brillarà para Israa” . L' Associazione Culturale "L'Isola Felice" mi ha conferito il "Diploma De Honor Al Merito Cultural". Al Concorso “Magna Graecia” ho ottenuto diversi riconoscimenti e il premio Keramos. Sono stata inserita nell'Antologia dei Poeti e Scrtttori di Cefalu Art. La casa Editrice La Notizia mi ha conferito il Premio Speciale per la Critica Letteraria 2020 per i meriti letterari ottenuti nel 2020.
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