di Rita Scelfo

Villafrati è un piccolo comune in provincia di Palermo che ha visto diminuire a poco a poco gli allievi di una sezione della Scuola dell’Infanzia. I genitori non riuscivano a spiegarsi i capricci dei loro bambini che non volevano andare più a scuola; si confrontavano e attribuivano tutto al periodo di immobilità forzata che si era vissuto finché una bimba di tre anni, giocando con la sua bambola, le diceva di non volere andare a scuola perché “La maestra è cattiva”. Un’altra bambina riferiva che la maestra gridava sempre, che la sculacciava ed era terrorizzata tanto da farsi la pipì addosso.

Da qui il confronto tra le mamme che raccontarono dei comportamenti strani osservati nei loro figli; una bambina disegnava colorando tutto di nero e piangeva, così la mamma per un periodo decise di tenerla a casa per coccolarla un po' nell’attesa che superasse quel periodo. Un‘altra bimba riuscì, tra i singhiozzi, a dire che la maestra l’aveva picchiata. Il 16 aprile scorso, una mamma denuncia tutto e viene messo a verbale quanto segue: "Mia figlia frequenta la scuola dell'infanzia e da settembre e fino a marzo non avevo notato nulla, poi è subentrata una nuova insegnante che si chiama Maria Pia Traina e in seguito a questo cambiamento ho riscontrato degli atteggiamenti che mostravano disagi da parte di mia figlia. Forse per qualcosa che viveva durante l'orario scolastico. Questi atteggiamenti possono sintetizzarsi in disegni con colore nero, nervosismo, il giocare con bambole e far dire a loro di non dover andare a scuola perché la maestra era cattiva e gridava sempre". 

Scatta, così, dopo varie intercettazioni, la denuncia per l’insegnante che naturalmente nega tutto accusando le bambine di essere bugiarde e di avere una grande fantasia. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno deciso di sentire anche un'altra mamma, la quale avrebbe confermato i sospetti sull'insegnante: "Mia figlia - ha dichiarato la donna agli investigatori - è cambiata da marzo, da quando è arrivata la maestra Maria Pia. La bimba è più nervosa e più irrequieta, alza le mani , cosa che non aveva fatto prima. A lei piaceva andare a scuola, ma improvvisamente dagli ultimi quindici giorni di scuola non vuole più andarci".

La mamma della piccola ha raccontato anche che un giorno si accorse che sua figlia aveva una guancia rossa e la bambina rispose che era stata la maestra; la signora non aveva dato peso a ciò che la piccola riferiva. Erano, intanto, partite le intercettazioni nella classe e, come ha messo in evidenza il gip Angela Lo Piparo, che ha disposto i domiciliari per l'indagata, sarebbe emersa "una violenza con un'incredibile frequenza quotidiana" nei confronti dei bambini. Il giudice non ha esitato ad affermare che Traina nei video "appare come un soggetto fuori controllo"; ll gip scrive: "…Si colgono gli effetti della violenza negli sguardi impauriti dei bimbi (...) si tratta di condotte gravissime suscettive di incidere pesantemente sulla sana crescita dei minori vittime degli episodi. E’ uno stile educativo vessatorio e violento, costellato da punizioni umilianti e privazioni (come non potere andare in bagno)" riferendosi ai metodi che sarebbero stati usati dalla maestra. I bambini non ricevevano mai una carezza o una parola dolce dalla loro “insegnante” ma grida e rimproveri. “L’insegnante” è agli arresti domiciliari, ritenuta responsabile del reato di maltrattamento. 

 

Info Autore
Rita Scelfo
Author: Rita Scelfo
Biografia:
Sono un’insegnante di Scuola Primaria di Palermo. Faccio parte dell'Associazione Ateneo di Danze dell'Ottocento; la passione per la Danza Storica mi ha permesso di conquistare il 1° posto ai Campionati Interregionali svoltisi a Palermo nel 05/2019. La vena poetica mi ha portato a comporre pensieri e versi tanto da convincermi a pubblicarli. La Trilogia “Frammenti di pensieri” è stata inserita nell’Antologia “Mi illumino di immenso” e recensita dall’Associazione per i beni e le attività culturali “Fondazione Mario Luzi”. Con "L’Animo ti parla” sono risultata finalista al Concorso Cet Scuola Autori di Mogol ricevendo la Pergamena Attestato di merito e l’inserimento nell'Antologia relativa. Ho partecipato alla V ediz. del Concorso di poesia “Il Parnaso - Premio Angelo La Vecchia” ricevendo una pergamena e l’inserimento nell'Antologia dei poeti contemporanei del Parnaso”. La mia Poesia “Luci ed ombre” è stata scelta da Alessandro Quasimodo per essere da lui letta, postata su youtube ed inserita nel libro “Quasimodo legge i poeti contemporanei”. Sempre con questa poesia ho avuto la Menzione d’ Onore al concorso “Premio letterario in onore di Eugenio Espejo”. Ho partecipato ai Concorsi: “Parole in fuga”, “La Panchina dei versi”, “Verrà il mattino ed avrà un tuo verso” ricevendo attestati di merito e inserimento nelle Antologie. Al Premio Internazionale Maria Cumani Quasimodo mi sono classificata al quarto posto con la Poesia “Frammenti di pensieri”. Con la lorica “Ricordi” ho partecipato al Concorso Premio di Poesia Circolare ricevendo un attestato di merito, la scultura del Maestro Nino Abbate e la pubblicazione sul giornale Buonanotte Taranto. Con “Dubbi e rivelazioni” mi sono classificata Terza al 2° Concorso Teseo di Milazzo. Ho partecipato con 2 poesie in lingua spagnola a 2 concorsi: “Poetas por la Palestina” “Ofensa terrestre de Palestina” e “El sol brillarà para Israa” . L' Associazione Culturale "L'Isola Felice" mi ha conferito il "Diploma De Honor Al Merito Cultural". Al Concorso “Magna Graecia” ho ottenuto diversi riconoscimenti e il premio Keramos. Sono stata inserita nell'Antologia dei Poeti e Scrtttori di Cefalu Art. La casa Editrice La Notizia mi ha conferito il Premio Speciale per la Critica Letteraria 2020 per i meriti letterari ottenuti nel 2020.
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