di Paolo Russo

Lo avevo anticipato in un precedente articolo. Per la politica tutta uno sgarro a Draghi sarebbe costato un rimpasto nel governo per qualcuno molto doloroso, dal punto di vista politico.

E' successo che piuttosto di osare facendo pesare una maggioranza sui numeri, il centrodestra si è totalmente sfaldato.

Salvini portavoce di una posizione condivisa ha presentato diversi nomi basandosi su un principio democratico e cioè quello dell'alternanza della rappresentanza politica. Ricordiamo che l'ultimo Presidente che può dirsi di destra è stato Scalfaro eletto ancora nel lontano 1992.

Una posizione di principio che ha portato il centrodestra a candidare di forza il Presidente del Senato Casellati. Una posizione voluta da Salvini e sconfessata da una parte del centrodestra. Alla conta infatti mancheranno quasi una ottantina di voti della coalizione.

Salvini anzichè trovare una quadra con i suoi non ci sta a cucirsi addosso la sconfitta e concorda principalmente con il Pd l'elezione dell'Ex Presidente Mattarella.

Una posizione incredibile, un voltafaccia non nuovo a dire la verità da parte di Salvini che porterà Giorgia Meloni a spendere parole durissime verso il leader della lega: "scelta dei partiti per calcoli di opportunità. Il centrodestra va rifondato!" dirà infatti in serata la leader di Fratelli d'Italia.

Mattarella garantisce la stabilità si dice ma alla luce della spaccatura della coalizione sembra più un auspicio che un dato di realtà. Si è parlato anche di dimissioni da parte di Giorgetti che a tutto fanno pensare fuorchè a una stabilità, perlomeno all'interno della Lega.

Il vantaggio però sara' notevole per M5S, PD e soprattutto per  ITALIA VIVA che vedranno propri esponenti seduti alla Camera e al Senato senza subire gli effetti della nuova riforma sul taglio dei parlamentari.

Resta però una questione morale preoccupante che giustifica sicuramente la sfiducia degli italiani nella politica.

Italia Viva secondo i sondaggi rappresenta attualmente meno del 2% delle preferenze degli italiani eppure conterà notevolmente sulle decisioni politiche e il M5S che ha preso il 33% delle preferenze alle scorse elezioni non esiste più perchè tantissimi parlamentari sono fuoriusciti dal partito.

 

 

 

Info Autore
Paolo Russo
Author: Paolo Russo
Biografia:
Giornalista pubblicista, Psicoterapeuta e Psicoanalista a Padova e Portogruaro, scrittore e autore del "Trattato di Poesia Clinica", conduttore e ideatore delle trasmissioni radiofoniche "I Fiumi di Jane" e "GAMMA5NEWS" trasmesse dall'emittente padovana Radiogamma5.
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