di Fiore Sansalone
Pomeriggio da incubo sulla costa domizia, dove un violento incendio ha devastato una pineta nel comune di Cellole, in provincia di Caserta. Le fiamme, sospinte da un vento torrido, si sono rapidamente propagate verso Baia Domizia, seminando il panico tra bagnanti e residenti.
In pochi minuti, il fuoco ha raggiunto la zona costiera, costringendo decine di persone ad abbandonare ombrelloni e sdraio per cercare riparo lontano dai lidi. Alcuni si sono rifugiati in mare, altri hanno imboccato di corsa le vie d’uscita, mentre intorno a loro la vegetazione bruciava e il cielo si riempiva di fumo.
Numerosi i video pubblicati sui social che mostrano l’avanzata impressionante del fronte di fuoco: una scena surreale, fatta di cenere, sirene e urla. Alcune auto parcheggiate nei pressi degli stabilimenti sono state divorate dalle fiamme nel giro di pochi minuti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con diversi mezzi, affiancati da volontari della protezione civile e dalle forze dell’ordine. L’incendio ha richiesto ore di lavoro per essere contenuto, mentre restava alta l’allerta per possibili nuovi focolai.
Secondo le prime informazioni, l’area più colpita è un tratto di pineta adiacente a uno stabilimento balneare. Una distesa di alberi mediterranei, ora ridotta in cenere. Le autorità stanno valutando i danni e indagando sulle cause del rogo, che potrebbe non essere di origine accidentale.
Per molti turisti e abitanti, quello che doveva essere un sabato di relax si è trasformato in un’esperienza da dimenticare. Un episodio che riapre ferite mai davvero guarite: quelle legate agli incendi estivi, spesso evitabili, sempre devastanti.
https://www.youtube.com/shorts/0pVWj9yDR4A